sabato
31
maggio
Presentazione del libro di Giuliana Guzzon "La stirpe del male"
Centro Culturale le Rosminiane, Sala affreschi - Candelo, 31 maggio 2025, h. 16.30
Sabato 31 MAGGIO 2025 - ore 16.30
Centro Culturale le Rosminiane - Sala affreschi (Via Matteotti 48, Candelo)
Presentazione del libro di Giuliana Guzzon La stirpe del male
Prosegue la rassegna degli incontri con gli autori biellesi, organizzati dalla Biblioteca Civica L. Pozzo di Candelo. Questa volta è di scena il thriller, con Giuliana Guzzon, residente a Candelo, ma nata nel 1958 a Vercelli.
Ha coltivato fin da giovane la passione per la lettura e letteratura, scrivendo prevalentemente poemi e racconti brevi. Nel 1992 vince il concorso letterario di Poesia “Alberto Gatti”; primo premio assoluto con menzione per la lirica “Alla luna.” Nel 1997 partecipa alla sua prima pubblicazione in una antologia collettiva Premio Guido Gozzano, intitolata “Parole d’autunno”.
Nel 2007/08 si qualifica in diversi concorsi letterari Nazionali e Internazionali, vincendo anche la medaglia d’argento della città di Mortara con la poesia “La luna di giorno”.
“Il collezionista di libellule” è il suo primo romanzo di genere thriller, tradotto in spagnolo, francese e portoghese, primo volume di una dilogia.
“Il grido degli innocenti” è il seguito e secondo volume della dilogia.
La stirpe del male è il suo ultimo romanzo, uscito a fine 2024. Il thriller, edito da Youcanprint, la pone in primo piano come scrittrice di genere, per l'uso della tecnica del cliffhanger (finale sospeso/colpo di scena), utilizzata nella cinematografia per creare suspense. Il libro è ambientato a Biella, Cerrione, Rosazza ed Oropa Bagni.
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Il ritrovamento di quattro cadaveri a Firenze, Fiesole, Vinci e all’Antro del Corchia in provincia di Lucca apre la pista a una serie di angusti e rituali omicidi.
Sulle salme è richiesto l’intervento di una Tanato-esteta; truccatrice di morti.
I crimini si collegano con vecchi casi accaduti in provincia di Biella e conducono alla prima stazione termale italiana ormai abbandonata da anni: Oropa Bagni. Un grande hotel intriso di mistero e dal significato esoterico inquietante.
Poi la scena si sposta al Cimitero Monumentale di Torino e le ricerche richiedono il supporto di un professore di simbologia massonica e d’occultismo.
Nell’ombra s’innescano le fobie di due feroci killer, un ospedale psichiatrico e una profiler americana: Doris Lewis.
La Polizia Postale scopre una rete sommersa nel Deep Web che conduce a una congrega religiosa. Che significato ha la rosa? Cosa emerge da un'antica storia? Quanto è sottile il confine che separa la vita reale dal tumulto degli incubi?